La riapertura dei Navigli a Milano
I Navigli, che hanno avuto un ruolo cruciale nella vita dei milanesi per oltre ottocento anni, e che furono coperti tra il 1929 e gli anni Sessanta da via Melchiorre Gioia alla Darsena, oggi possono essere riaperti con un progetto che guarda al futuro e ad uno sviluppo qualitativo della cittàper la realizzazione di un grande spazio pubblico.
Questo intervento di recupero, già condiviso dalla maggioranza dei milanesi, è fattibile dal punto tecnico, urbanistico e finanziario ed è compatibile con un piano di riorganizzazione del traffico urbano.
I Navigli saranno riaperti seguendo il senso dell’acqua, da Cassina de’ Pom, là dove il Naviglio Martesana oggi si infossa sotto via Melchiorre Gioia, verso la Cerchia dei Navigli fino alla Darsena.
Otto chilometri di Navigli in Milano per ripristinare il grande sistema idroviario milanese e lombardo, restituendo alla Lombardia la navigabilità dei suoi canali dal Lago Maggiore e dal Lago di Como fino all’Adriatico.
La realizzazione della nuova rete dei Navigli rappresenta una straordinaria occasione per riqualificare la città.Sarà fonte di nuova attrattività internazionale. Garantirà lo sviluppo dell’economia del tempo libero e della cultura. Farà di Milano una città più giovane a dimostrazione che una diversa idea di città è possibile.
Con la riapertura dei Navigli, Milano potrà sviluppare la propria vocazione turistica facendo riscoprire il valore dei propri monumenti, dell’arte e del suo paesaggio.
I nuovi Navigli potranno essere realizzati utilizzando risorse private, ricorrendo al project financing e a sottoscrizioni popolari.