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Come diventera’ lo Scalo Farini a Milano

Come sarà il nuovo quartiere che sorgerà intorno allo Scalo Farini? La rigenerazione dei sette scali ferroviari dismessi della nostra città (Farini, appunto, ma anche Porta Romana, Porta Genova, Greco-Breda, Lambrate, Rogoredo, San Cristoforo) è un’operazione da 1.250.000 mq. Lo Scalo Farini gioca indubbiamente il ruolo di protagonista. Farini sarà il progetto principale sia per estensione (da solo cuba 468.000 mq), che per importanza. Come molti sanno, il progetto “Agenti Climatici” (studio OMA e Laboratorio Permanente) si è aggiudicato nel 2019 il concorso per la rigenerazione urbana degli scali di Farini e San Cristoforo. Il bando è stato ribattezzato – non a caso – “Concorso Farini“. L’accordo di programma è stato sottoscritto da Comune di Milano, Regione Lombardia, FSI e Coima Sgr. Entriamo nel dettaglio. Il masterplan punta sulle bandiere della sostenibilità e del verde, sempre più attuali peraltro. E’ infatti previsto che lo Scalo Farini diventi la sede di un grande parco di circa 300.000 mq. Un polmone verde al servizio del nostro quartiere e della città intera. Il progetto vincitore ha – infatti – il suo fulcro su un grande bosco lineare destinato a raffrescare i venti caldi provenienti da sud-ovest (Limpidarium d’aria) e di depurare l’aria. Ad aggiudicarsi il Concorso Farini con il progetto “Agenti Climatici”, come detto, sono stati OMA e Laboratorio Permanente di Nicola Russi e Angelica Sylos Labini. OMA è un celebre studio di architettura olandese con sede a Rotterdam. Questi player sono stati affiancati da un team multidisciplinare di esperti. Ne citiamo alcuni. Philippe Rahm architects, per l’architettura meteorologica. Vogt Landscape Architects, per quella paesaggistica. Ezio Micelli e l’associazione culturale Temporiuso. Le società Arcadis e Net Engineering, per le problematiche concernenti le politiche urbane e i temi di sostenibilità e trasporti.

La scelta di “Agenti climatici” è stato il risultato dell’attenta valutazione di una giuria di esperti. La giuria era presieduta da Dominique Perrault. La proclamazione è avvenuta in una cerimonia che ha visto la partecipazione del nostro Assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran. Oltre a Maran erano presenti l’A.D. di Coima Sgr Manfredi Catella – tra i protagonisti della trasformazione di Scalo Farini – e il vicepresidente di Fs Sistemi Urbani Carlo De Vito. Oma e Laboratorio Permanente, presenti anch’essi ovviamente alla cerimonia, hanno così commentato. “I due nuovi parchi sono concepiti come filtri ecologici in grado di depurare l’ecosistema cittadino. In Farini una griglia urbana di verde attrezzato e spazi pubblici definisce relazioni di continuità con il contesto circostante. Farini si rende resiliente allo sviluppo economico della città prendendone in prestito i principi insediativi. San Cristoforo diventa un common ground alla scala metropolitana per la comunità umana e non“. Secondo Manfredi Catella, AD di Coima Sgr, “il sistema degli scali ferroviari composto da Garibaldi Repubblica, oggi rigenerato nel quartiere di Porta Nuova, e dallo scalo Valtellina-Farini, rappresenta una tra le più importanti riqualificazioni urbane al mondo. E’ paragonabile a Canary Wharf a Londra e alla Défense a Parigi. Siamo pronti ad avviare lo sviluppo della prima fase dello scalo, che avrà il compito di unire Porta Nuova a Farini, in un asse strategico della città che potrà continuare attraverso la Bovisa fino alle aree dell’ex Expo“. Il progetto vincitore svela un’anima ambientalista. Agenti Climatici immagina due parchi che si propongono lo scopo di mitigare gli effetti inquinanti prodotti dalla città. Esso modula gli interventi tenendo conto del fatto che i due scali (Scalo Farini e Scalo San Cristoforo) si trovano rispettivamente in un territorio asciutto e in uno irriguo. Per San Cristoforo, infatti, sarà protagonista l’acqua, con la realizzazione di un’enorme vasca di fitodepurazione, in larga parte balneabile. Per Farini si è pensato al ruolo di “filtro” naturale per l’aria della nostra città.

Ad oggi i lavori per l recupero dello Scalo Farini sono fermi. L’ area ex dogana e’ in via di riconversione. Al suo interno diversi capannoni sono stati riconvertiti in Bar, locali alla moda, spazi espositivi, e presto e’ previsto il trasferimento della accademia delle Arti di Brera.

Comments

  • Giovanni polegato

    Posted on 14 Maggio 2023

    Lo Scalo Farini e’ un progetto di 20 anni fa ad oggi si e’ mosso qualcosa ma ben poco. Speriamo di vederlo finito prima di morire!!!

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